Il 31 maggio 2024 il Consiglio federale ha approvato quattro ordinanze in materia ambientale. Una di queste è l’ordinanza sulla riduzione dei rischi inerenti ai prodotti chimici, ai sensi della quale le pile sono regolamentate per legge. Una novità è che, a partire dal 1° luglio 2024, l’obbligo di ripresa stabilisce che, in caso di pile industriali gravemente danneggiante, i/le commercianti possano addebitare i costi aggiuntivi per lo smaltimento. Le pile industriali sono utilizzate per vari scopi industriali o commerciali. Tra queste rientrano anche le pile per l’azionamento di autoveicoli elettrici.
Su molti media sono state pubblicate notizie che potrebbero dare l’impressione che questo riguardi tutte le pile. Il nuovo regolamento concerne invece solo le pile industriali che ad esempio vengono usate nelle auto elettriche o nei carrelli elevatori.
INOBAT desidera cogliere l’occasione per ringraziare tutti i consumatori e le consumatrici che continuano a riportare le pile esauste a un punto vendita o a un centro di raccolta comunale.